Servizio pagamento quote annuali
(incluso nei servizi dell'Ufficio Virtuale)
Obiettivi primari
- evitare di pagare le spese di invio agli iscritti dei bollettini postali (oppure MAV), con
conseguente risparmio economico
- esercitare un sollecito non invasivo, ma costante, ai ritardatari
- monitorare con precisione la situazione dei pagamenti
Quanto si può risparmiare
I sistemi di riscossione correntemente utilizzati (es. "Prisma" di Poste Italiane, o il MAV di
qualsiasi Istituto Bancario) costano da 1 a 5 euro a iscritto.
Un Ordine professionale con 5.000 iscritti conseguirebbe un risparmio economico
a partire da 5.000 euro/anno.
Servizio proposto
Il servizio è costituito dalle seguenti componenti:
- preparazione automatica del bollettino postale premarcato personalizzato coi dati di ogni iscritto;
su ogni bollettino è predisposto un codice a barre che servirà per lo smarcamento rapido
dei pagamenti (v. figura)
- invio per posta elettronica del bollettino prestampato, con lettera di accompagnamento,
a ciascun iscritto
- promemoria di pagamento ogni volta che l'iscritto accede in Area Riservata, fino a quando il
pagamento non viene smarcato, con link diretto al bollettino prestampato (che quindi è
scaricabile e stampabile in qualsiasi momento in aggiunta al bollettino inviato per
posta elettronica)
Inoltre, per i (pochissimi) iscritti sprovvisti di indirizzo di posta elettronica,
il servizio prevede la stampa su carta dei bollettini premarcati, completi di lettera di accompagnamento.
Ogni stampa presenta i segni per la piegatura in 3, e l'indirizzo prestampato da far apparire
nelle buste con finestrella. Su ogni busta occorre apporre il francobollo da 95 centesimi, e
tutte le buste vanno impostate nella buca delle lettere.
La causale
Ogni bollettino presenta una causale prestampata costituita da un codice di 8 caratteri,
univoco per ciascun iscritto e per ciascun anno di iscrizione. Detto codice identifica
senza possibilità di equivoco il pagamento di ogni iscritto nel database, e viene utilizzato
per lo smarcamento dei pagamenti. Il codice univoco ("causale") viene scritto sul bollettino
sia in chiaro che nel codice a barre (quest'ultimo va letto con pistola ottica).
Prerequisiti di funzionamento
La possibilità di utilizzare il sistema di pagamento delle quote annuali proposto
da Hochfeiler si fonda su 2 prerequisiti:
- il possesso dell'indirizzo di posta elettronica degli iscritti
- la gestione dell'Area Riservata degli iscritti
Entrambi i prerequisiti sono in possesso di Hochfeiler, insieme con le competenze informatiche
e l'esperienza già maturata nel 2017.
Per quanto riguarda l'Ordine, dev'essere in possesso di un conto corrente postale presso
Poste Italiane.
Limiti
Il limite è costituito dalla percentuale di iscritti di cui si conosce l'indirizzo di
posta elettronica. Fortunatamente la percentuale in molte regioni supera il 99%.
Per i pochissimi iscritti sprovvisti di indirizzo di posta elettronica occorre stampare
il bollettino e la lettera di accompagnamento, imbustare, affrancare, e mettere nella
cassetta delle lettere.
Cosa è richiesto all'Ordine in cambio del risparmio
In cambio del risparmio è richiesto un po' di lavoro da parte della segreteria dell'Ordine:
- smarcamento dei pagamenti (che comunque va effettuato anche con "Prisma" di Poste
Italiane o coi MAV degli Istituti Bancari, quindi non si aggiunge alcun carico di lavoro)
- stampa, imbustamento, affrancatura e impostazione delle lettere agli iscritti di cui
non si dispone dell'indirizzo di posta elettronica
Come vengono smarcati i pagamenti
Iniziamo a vedere le uniche 4 possibilità di pagamento del bollettino premarcato:
- l'iscritto paga direttamente all'ufficio postale
- l'iscritto paga il bollettino con l'home banking
- l'iscritto fa un bonifico
- l'iscritto paga in contanti presso la segreteria
In tutti e quattro i casi è previsto un sistema di smarcamento rapido che con una opportuna
organizzazione del lavoro consente un controllo diretto e costante su tutti i
pagamenti degli iscritti. Vediamo come avviene lo smarcamento in ciascuno dei 4 casi:
- pagamento bollettino all'ufficio postale:
ai possessori di conto corrente postale viene inviato periodicamente un rapporto
stampabile (in PDF) dove in ogni pagina ci sono le immagini di 3 pagamenti (vedi
figura sottostante). Per ogni pagamento si vede il codice a barre che, inquadrato con una pistola
ottica, permette di smarcare ogni pagamento in meno di 1 secondo
- pagamento con home banking: per ogni bollettino pagato da un iscritto, l'Istituto Bancario
dell'Ordine invia un rapporto dei pagamenti ricevuti con la relativa causale: basta
digitare la causale (8 caratteri) nel programma del database per individuare immediatamente
l'iscritto pagante e smarcare l'importo
- bonifico bancario: è del tutto simile al caso precedente, perchè nei rendiconti
periodici inviati dalla banca ci sono tutti i bonifici ricevuti con le relative causali
- pagamento in contanti: anche questo caso si riduce ai precedenti, è sufficiente
digitare la causale per individuare e smarcare il pagamento
- pagamento senza causale: purtroppo qualche sbadato fa il bonifico senza indicare
la causale; in questo caso basta digitare le prime lettere del cognome per trovare il
pagamento da smarcare
Ovviamente il caso più favorevole si presenta quando si dispone del codice a barre
di ciascun pagamento (v. figura qui sopra). In tal caso la pistola ottica permette di lavorare a ritmi sostenuti
senza errori e senza fatica.
Organizzazione del lavoro
Il lavoro va organizzato con qualche semplice accorgimento teso ad evitare che
qualche pagamento non venga smarcato, e ad evitare di smarcare due volte
lo stesso pagamento (questo non procura problemi contabili, ma fa perdere tempo).
Il semplice flusso di lavoro, basato su due cartelline raccoglitrici, è il seguente:
- tutti i rendiconti dei pagamenti vanno stampati ed inseriti nella prima cartellina, appena
arrivano
- ogni fine mese si fa lo smarcamento di tutti i pagamenti e si trasferiscono le
stampe nella seconda cartellina, quella dei pagamenti smarcati
In questo modo non ci si dimentica di alcun pagamento e non si ripete il lavoro
due volte (e si conservano, nella seconda cartellina, tutte le "prove" di pagamento).
Il controllo dei pagamenti
Direttamente nell'Ufficio Virtuale sono riportate le seguenti informazioni:
- elenco completo degli iscritti
- tipo di invio (email o lettera)
- indirizzo email non valido (inesistente, casella piena, eccetera)
- numero di volte che l'email è stata aperta
- importo da pagare
- stato del pagamento (verde=pagato, rosso=non ancora pagato)
- totale pagato
- somma totale di tutte le quote (obiettivo finale)
- indici statistici
Con le informazioni fornite è facile individuare i pagamenti problematici e seguirli da vicino, magari con una telefonata
all'iscritto che ancora non ha pagato la quota.